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domenica, 29 Settembre, 2024
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We are Gubbio, un luogo virtuale dove comunicare la città e il territorio

GUBBIO – “We are Gubbio” nasce dalla volontà e dalla passione di comunicare Gubbio, il suo territorio e le sue persone. Vuole essere un qualcosa di utile non solo per il turista, ma anche per il cittadino.

L’obiettivo è fare sì che questo “contenitore”, per sua natura, sia fruibile ed utile non solo a chi Gubbio verrà a visitarla per un weekend o una settimana (sperando che possa succedere di nuovo prima possibile), ma anche e soprattutto a chi ci vive. In maniera tale da essere costantemente aggiornato sulle attività disponibili in città e sulle persone che la vivono. Ogni fruitore deve diventare portatore di interesse, di sapere e di semplici informazioni da poter condividere, per accrescere la conoscenza e la visibilità di Gubbio.

“We are Gubbio” ha naturalmente una pagina Facebook e un profilo Instagram (@wearegubbio). Con l’hashtag #wearegubbio si potranno postare fotografie di angoli suggestivi, di locali da scoprire, di antiche botteghe artigiane, di momenti e luoghi del passato. Il tutto per approfondire, studiare e riscoprire “pezzi” di Gubbio da conoscere, riconoscere e tramandare. In questo modo chiunque vorrà godere della nostra città, in qualunque parte del mondo si trovi, potrà farlo. E se il futuro è rigorosamente online, “We Are Gubbio” nasce proprio con l’idea di rilanciare la nostra bella città in versione digitale, con tanta passione e con la massima disponibilità ad aprirsi a qualsiasi collaborazione, con chiunque voglia farlo in maniera propositiva.

“We are Gubbio Gubbio” è uno spazio virtuale semplice. Grazie ad un un clic, a un testo, a un “hashtag”, a uno scambio di foto e di informazioni e grazie alla grande “qualità comunicativa” di Facebook e di tutti i social collegati, si potrà apprezzare ancora di più Gubbio e il suo territorio in ogni sua manifestazione e peculiarità. Le persone avranno quindi un punto di riferimento in più per tenersi aggiornate, per condividere contenuti e crearne di nuovi interagendo con quelli presenti.

Paolo Tosti

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